Non c’è dubbio, cartomanti, maghi e fattucchieri sono i più grandi manipolatori del nostro secolo. Sono capaci di irretire le persone e renderle psicologicamente dipendenti.
Il primo scopo della cartomante è di tenere in trappola il malcapitata. Innesca una serie di reti nelle quali, una volta caduti dentro, è difficile uscirne.
COSA TI DICONO PER FARTI RESTARE ABBOCCATA ALL’AMO?
Le più tranquille fanno parlare le carte. Si tolgono da ogni responsabilità del verdetto espressamente dichiarato da figure e numeri che combinati dichiarano sempre guerra a qualcuno o a qualcosa.
Va beh. Se si tratta di credere che un fante o un re, una torre o la luna segnino il tuo futuro, che lotti a fare nella vita. Questo sarà il tuo infausto destino, mettiti sul divano e aspetta che passi un lustro prima di rialzarti.
Ben peggiori sono quelle che si fingono veggenti. Ti legano con riti e stravaganti messe in scene per liberarti da malocchi, amanti ingombranti o mariti di troppo. Eh sì queste sono tremende.
Il linguaggio usato da questi fantomatici manipolatori è strabiliante, qui sì che c’è da studiare.
Se sei andata da una cartomante o fattucchiera avrai osservato che sono sempre molto dolci, accoglienti, giudicano solo quello che tu stessa giudichi. Ti fanno credere che ti sostengono e ti capiscono.
Sono in grado di capire dove stanno le tue debolezze e su queste ci marciano alla grande. Non ne uscirai mai con loro, toccheranno sempre quella ferita e spingeranno a tal punto da ossessionarti, perché sono abili manipolatori.
Su queste macerie costruiranno castelli di carta adornati da guglie ottimiste e da ponti levatoi di speranze a patto che tu segua pedissequamente i loro consigli.
Il tempo è il loro asso nella manica
Hai mai sentito una cartomante dire il giorno esatto in cui succederà qualcosa?
Mai, usano il tempo per farti tornare, ovviamente delusa, dove la scusante sarà sempre una: devi aspettare, i tempi non sono maturi.
“La situazione si risolverà, ma devi saper aspettare” “Ci saranno degli sviluppi positivi, ma ci vuole tempo” “Certo le cose miglioreranno, ma fra qualche mese”.
Eccerto, ci voleva una maga, che hai pagato profumatamente, per dirti che non siamo statici, che le energie universali a muoversi ci pensano da sole, ma tant’è.
Dopo un inizio piuttosto vago e variopinto di speranze, la tecnica più comunemente usata, sono le domande trabocchetto: caspita sono meglio degli investigatori del KKB.
“Senti un po’, non è per caso che pensi che lui ti tradisca?”
Ovviamente qualche sospetto ce l’hai e allora, sentendoti capita, sputi fuori il rospo dando alla fattucchiera un appiglio molto potente su cui dimostrare le sue doti.
A catena poi c’è il delirio: “Le carte mi dicono che in effetti lui è un po’ freddo con te negli ultimi tempi!”
Ma vaaaaaaaaaaaaaa
Non provare a contraddirla dichiarando che dura da molto questa situazione, pronta sarà la risposta: “Certo con ultimi tempi intendevo qualche mese!”, così ti ha fregata un’altra volta.
La carta dell’amica o amico invidiosi è straordinaria.
Dimmi se non conosci una o più che sono invidiose di te. Che poi parlare di invidia, mi fa pure tristezza, magari se traducessimo tutto in: non siete affini e neppure amiche, sarebbe meglio.
“Attenta c’è qualcuno che parla male di te!” E Sticaxxiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Capisci che di magico non c’è niente in tutto questo?
Ti racconto un episodio che successe a me all’età di 24 anni. Anch’io mi sono fatta leggere le carte, anche se non ci credo, ma mi diverte un sacco smentire maghi e fattucchiere.
Questo signore mi disse che aveva una bruttissima notizia da dirmi. Chiesi di cosa si trattasse e lui mogio e mesto mi annunciò che mai avrei potuto avere figli.
Chiesi di leggere meglio le carte, che non era possibile, che ero giovane, non poteva distruggermi un sogno.
Lui insistette, ma volle rifarmi un ulteriore giro, confermando il verdetto.
Mi alzai in piedi, lo guardai dritto negli occhi e gli dissi che mia figlia stava per compiere il suo 4° anno di vita. Girai i tacchi e me ne andai.
Avrò beccato il manipolatore peggiore del mondo, ma a confermare l’opinione che ho di loro sono stati episodi che ho vissuto negli anni successivi.
Ho lavorato per il marito di una cartomante per alcuni mesi. La signora aveva l’ufficio attiguo a quello del marito. Quando lei si assentava, mi obbligava a rispondere al suo telefono per prendere appuntamenti di cartomanzia in agenda.
Ho sentito cose che voi umane neanche potete immaginare: ero sconvolta da questa gente disperata che sperperava un patrimonio in cambio di una guarigione da un tumore, una figlia incinta, un marito traditore o un’occupazione da trovare.
Qui non faccio sarcasmo.
Lo dico con il cuore in mano, ero triste per loro.
Oggi, a distanza di 30 anni, posso dire di aver sabotato la cartomante una valangata di volte, dissuadendo queste persone a tornare da lei.
Ho conosciuto il dietro le quinte di questo mondo perverso, sentivo cosa dicevano e pensavano delle clienti. Ho visto con i miei occhi riti preparatori con vino e snack al posto di candele bianche e piume di aquile come promesso.
Me ne sono andata a gambe levate, era la manipolatrice più esperta del tempo.
Quali sono le trappole che usa il mago o la cartomante?
Talismani che scaricano la loro energia come un litro di benzina fa con la tua auto, devi rifornirti se non vuoi restare a piedi.
Candele fintamente consacrate che dovrai accendere a tal ora, in tal luogo, sperando che nessuno apra la porta di casa facendo entrare una folata di vento, altrimenti sventura e cattiva sorte saranno con te.
Ovviamente consumata la candela ( che pagherai come un finto Cartier ) dovrai ricomprarla.
Polveri magiche e amuleti vari, foglietti scritti e da posizionare nei luoghi più impensati. Alzarsi con il braccio destro in alto e la gamba sinistra ritta dietro. Far roteare la testa per 30 volte in senso orario e 20 in senso antiorario.
Sto ironizzando per farti capire che le cose più strane sono quelle che agli occhi di una persona disperata parranno le più efficaci.
Sensitivi, medium, chiromanti o radioestetista sono i nomi moderni che stanno sostituendo gli obsoleti termini come mago o cartomante.
Ma esistono ancora i malocchi e le fatture?
Dimmi che non credi al malocchio, ai nodi d’amore, alle fatture e controfatture, ti pregooooooooooo
Se un tempo Napoleone consultava la Sibilla prima di intraprendere una guerra e gli oracoli erano divinatori per Re e Principi, oggi persone facoltose, industriali, donne dello spettacolo e imprenditori consultano la cartomante anche per l’ora in cui devono espellere le feci.
Non si rivolgono alla cartomante del paese ma a persone che hanno una coltre di investigatori che farebbe paura alla Cia.
Si avvalgono di informatori che consegnano il quadro della persona o dell’affare che stanno per concludere con un responso come fossero detective, il più delle volte fanno pure centro.
Ci sono infinità di testimonianze di malcapitati che, scoperto l’inganno, hanno denunciato.
Altri che continuano a farsi abbindolare da questi individui: se hanno così tanti soldi da spendere!
Conosco delle cartomanti, tra tutte ne salvo una, perché so che ha delle intuizioni davvero strabilianti, lei sa però che io non credo!
Tarocchi e riti propiziatori non ti potranno guarire da un tumore, farti tornare l’uomo che ami, farti aumentare il numero di clienti o farti guadagnare cifre importanti.
Furbi, chiacchieroni e ingannatori, queste persone non ti fanno vivere ecco quello che fanno.
Ti imprigionano nella loro rete e tu li ingrassi per bene perché sono padroni della tua testa, spero non della tua anima.
Per cui alla fine dico, se vuoi divertirti, come faccio anch’io una volta l’anno, va bene.
Se sei già nella fase di dipendenza, ti consiglio di prendere seriamente in considerazione un appuntamento con uno psicologo per liberarti da queste catene avvelenate.
Fatti una domanda e datti una risposta:
Se fossero così brave perché non ti danno sei numeri vincenti dell’enalotto? Perché non ti dicono ora e data di ciò che ti accadrà? Perché non ti descrivono per filo e per segno chi incontrerai il 15 ottobre 2020?
Perché non possono farlo, non lo sanno!
