Sono più emozionate le mamme o le figlie per il concorso di MISS ITALIA?
Ora la risposta la so.
MISS ITALIA nasce per mettere in evidenza un patrimonio nazionale: la BELLEZZA DELLE DONNE ITALIANE. Per moltissimi anni questo era lo scopo e il contenuto di valore. Ad un certo punto non è bastato più.
CHE COSA E’ CAMBIATO A MISS ITALIA ?
Si è capito che essere SOLO BELLE non era l’ingrediente principale per vincere il titolo della più bella d’Italia, si è deciso o meglio hanno deciso che le ragazze dovevano anche dimostrare di saper fare qualche cosa. Molto discutibile se pensiamo che in una serata e in pochi minuti un’aspirante attrice dovrebbe fare un provino in diretta nazionale, eppure si vuole esaltare il talento di ognuna come a giustificare che la fascia che ti metteranno è SUPER MERITATA.
Il concorso passato da Mamma Rai a la7 ha perduto smalto, location e investimenti sono evidentemente più limitati, gli sponsor non cacciano più migliaia di euro per essere il main sponsor così ci si arrangia alla meglio.
HA LO STESSO VALORE MISS ITALIA E A TE INTERESSA SAPERE CHI SARA’ NEL 2018?
Personalmente ne ricordo forse una decina di titolate, forse perché nella mia vita non è vitale sapere chi è la più bella del nostro stivale fasciata. Di bellissime ragazze che non fanno il concorso ce ne sono a iosa, eppure essere insignite ha ancora un valore nella nostra società, se non altro perché il palco di Miss Italia TI CAMBIA LA VITA.
QUESTA EDIZIONE per la prima volta LA GUARDERO’ CON EMOZIONE
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VALERIA CAPELLI è una finalista ed è della FAMIGLIA
Quando vedo Valeria vedo mia cugina Sonia, bella tanto quanto.
Sonia è stata il mio idolo in adolescenza. Abbiamo un anno di differenza che non fa testo a 50 anni, è un distacco chilometrico quando ne hai 12.
Io portavo ancora le gonne sotto il ginocchio mentre lei aveva già i suoi jeans stretti, io i maglioni larghi di lana e lei il giubbotto in pelle, lei e il suo primo concerto io le mie due ore di libertà il sabato pomeriggio.
Siamo sempre andate d’accordo , tanto che a 17 anni mi porta con sè per un mese a Darmstadt dove già lavorava per studiare il tedesco. Esperienza che ancora ricordo con affetto.
A ventun anni resto incinta e mi trasferisco in Veneto.
La lontananza ci ha fregate.
Sono rare le volte in cui faccio ritorno a casa, quelle poche ore le dedico alla mia famiglia. Eppure quando ci incontriamo dopo i primi convenevoli del “come ti va la vita” ritrovo la complicità di un tempo e mi piace.
Quando sono venuta a sapere che VALERIA è in finale per Miss Italia sono esplosa dalla gioia. Abbiamo una MISS in famiglia… sì abbiamo… perché la SUA gioia è la NOSTRA gioia, il SUO traguardo è il NOSTRO traguardo.
VALERIA risponde perfettamente al tipo di persona che cercano: è BELLISSIMA ed è BRAVISSIMA. Non che iscriversi all’università sia un talento raro, ha optato per il corso in Scienze Internazionali e Diplomatiche a Trieste., c’è che è una ragazza d’altri tempi educata con metodi d’altri tempi.
Riconosco gli stessi insegnamenti della famiglia, il prendersi cura, l’essere presente, la dovizia nell’educare.
Ora al VENETO non posso chiedere di votare per il FRIULI VENEZIA GIULIA , ma semmai una nostra conterranea non ce la dovesse fare allora scegliete i CUGINI FRIULANI votando per la bellissima VALERIA CAPELLI.
OPS DIMENTICAVO LA DOMANDA INIZIALE
E’ quindi più emozionata la mamma o la figlia?
L’adrenalina che sta vivendo Valeria immersa nella centrifuga dello spettacolo sarà digerita solo alla fine di tutto. Sonia invece da dietro le quinte vive l’ansia sicuramente molto più snervante. Conclusione: è più emozionata la mamma della figlia almeno in questo lasco di tempo, poi pareggeranno quando sedute sul divano con una tisana in mano si racconteranno l’esperienza vista da dentro e vista da fuori.
PS: Max, il papà, non me ne volere se non ti ho citato, anche lui è bello come Sonia, ma si sa i figli restano core de mamma.
IN BOCCA AL LUPO VALERIA da tutta la famiglia e un forte abbraccio a Mamma
Sonia e Papà Max
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