Se vuoi che gli altri ti vogliano bene il primo passo da fare e imparare a volerne a te stessa.
Lo si dice spesso come frase fatta: “Se non ti vuoi bene da sola pretendi che gli altri lo facciano per te?”
Come raggiungere LA FELICITÀ partendo da te
Sembra facile, basta dirlo e ripetercelo ogni giorno: devo imparare a volermi bene. Poi arriva il giorno No, la settimana No e tutto quel bene sparisce d’improvviso. Rimane solo la rabbia e lo sconforto perché non c’è niente che funzioni come vuoi tu.
Altro che buoni propositi e diete e ore a sudate in palestra.
Fai un doppio salto carpiato nel frigo e spazzoli via tutto come fossi il più pericoloso degli tsunami, oppure al contrario non riesci a bere neppure un bicchiere d’acqua perché pesa come un quarto di bue.
Lo sappiamo, volersi bene non è cosa facile soprattutto perché i primi a boicottarci siamo proprio noi.
Passa dalla teoria alla pratica e fai gli esami ogni mese per il tuo bene
Chiunque ci abbia fatti ha dimenticato di lasciare azionato il bottone PREGI per sempre.
Mi chiedo spesso perché passiamo più tempo a piangerci addosso, a voler a tutti i costi essere chi non siamo e a distruggerci vedendo solo in nostri difetti.
Per non parlare che chi riesce a valorizzare i suoi pregi viene pure criticato, additato come sbruffone, prepotente e altezzoso. Non siamo programmati per elogiare i talenti degli altri senza provare un qualche sentimento di invidia, alla meno peggio fastidio. Chi ha un buon rapporto con se stesso non viene capito fino in fondo.
Credo sia colpa della programmazione sbagliata che abbiamo noi esseri umani e un po’ di diseducazione del bene egoista positivo.
Guardare all’altro per prenderne spunto, per riattivare le nostre facoltà, perché sono esempio da imitare è un comportamento positivo e guai se non avessimo la capacità di paragonarci agli altri per migliorare noi stessi.
Forse dovremmo solo imparare a fare paragoni, incoraggiando l’altro a essere ciò che è vivendo la sua di vita, non certo per quello che la famiglia, la scuola, gli amici e il compagno si aspettano che tu sia.
CHI TI METTE I BASTONI TRA LE RUOTE
I primi a farlo sono gli stereotipi che continuano a proporci, prima dalla tv, ora dai social, possibile che siano tutti stragnocchi, pieni di soldi e barche e palazzi e abiti griffati?
Quello è il modello che vorremmo raggiungere ed è lo stesso modello che ci butta giù dalla torre.
La realtà dei comuni mortali come me è tutta un’altra cosa.
COME FARE A VOLERSI BENE?
Piccoli passi per l’uomo grandi passi per l’umanità.
Eh sì, lo facciamo iniziando dalle basi, da piccoli passi per giungere alla felicità piena con il tempo, senza fretta.
La cosa migliore sarebbe partire da piccoli, per cui se hai un nipotino, un figlio insegnagli a credere nei suoi sogni, lascia che esprima i suoi talenti ed evita i sermoni del questo non lo puoi fare sei una bimba.
Se tua figlia vuole giocare a calcio deve sperimentare altrimenti castrerai la sua naturale crescita oltre che la sua autostima. Se hai un bimbo che si vuole vestire da femminuccia lascialo fare, è il suo modo di esprimere qualcosa di speciale. Se gli impedisci di farlo non saprai mai che tuo figlio sarebbe diventato il Valentino del 2050.
Chiusa la parentesi dei bambini torniamo a noi belle che adulte.
Se non stai facendo un percorso di crescita personale è arrivato il momento di scoprirti, di sapere finalmente chi sei e che cosa vuoi fare da grande.
Chissenefrega se hai 60 anni, vuoi forse lasciare questo mondo con dei rimpianti?
CIRCONDATI DI PERSONE POSITIVE E MOLLA I TOSSICI
Non sei stanca di circondarti di persone che ti fanno solo del male, ma bastaaaa!
Usa l’accetta e zac, taglia, taglia e fallo ancora è un modo per volersi bene.
Liberarsi di chi ti mette un piede sulla testa mentre sei sott’acqua ti fa tanto piacere o è giunta l’ora di nuotare libera e felice?
I tossici sono come il Codiv 19, stanne alla larga perché ti possono contagiare e se proprio devi averci a che fare usa la mascherina da egoista, proteggiti.
Vorrei sottolineare che non si tratta di circondarti di clown e pagliacci, di persone che annuiscono e ridono ad ogni tua battuta, no no, per l’amor tuo no. Le persone che devi avere accanto devono essere in grado di vedere la realtà per com’è, quelle che analizzano le possibilità, che cercano soluzioni, che ti incoraggiano quando sbagli e che non sono sempre d’accordo con te.
AMAti come nessuno potrebbe mai fare
L’ironia la adoro. Sono grassa? Certo ho preso il premio come migliore cliente della pasticceria di 4 paesi, sono una balenottera spiaggiata col senso di colpa e la voglia di farmi scolpire da Michelangelo.
Sorridere dei miei difetti e non prendermi sempre sul serio è uno dei segreti che uso spesso per volermi bene, poi mi complimento per le innumerevoli cose belle che faccio ogni santo giorno, e ne faccio te lo assicuro.
Quando sono giù sono giù, punto!
Non so ancora se tutte le teorie del “pensa positivo” funzionino bene consigliate quando una persona è nel mezzo di una crisi di nervi. Secondo me peggiorano la situazione e sono convinta che se stai vivendo un periodo di merda devi viverlo appieno, perché in quei momenti ogni sforzo che fai è vano e siccome non ti porta a niente, ti butta ancora più giù.
Quindi amare anche le nostre debolezze, i nostri momenti no, è un passaggio obbligatorio per conoscerci e volerci bene.
AMOR PROPRIO E’ SANO EGOISMO COLTIVALO
5 PASSI PER IL TUO BENE
- Ascolta la tua musica con il corpo non solo con le orecchie
- Crea una volta alla settimana un ambiente romantico per cenare
- Guardati allo specchio e fatti qualche elogio
- Rifugiati in qualche luogo nutritivo per te: mare – montagna – lago
- Ferma le critiche su te stessa: “Sei stata bravissima a fare questo articolo, ovvio ci ho messo 4 giorni a scriverlo!” sostituisci con “Sono felice, ho fatto un ottimo articolo!”
SE SCOMMETTI SU TE STESSA UNA COSA E’ CERTA NON PERDERAI MAI
