Credi in questo amore perché lo senti dentro, perché quando ti viene chiesto cosa c’è che non va, tu non sai rispondere.
Ci credi perché nonostante tutti i segnali sei ancora lì e li consideri semplicemente delle prove d’amore.
Eppure è tutto il contrario di ciò che vuoi, è l’opposto di te e non ti spieghi le ragioni della tua testardaggine, non ti spieghi perché credi sia la relazione dei tuoi sogni, menti a te stessa e trovi ogni pretesto per smentire chi ti mette in guardia ogni giorno.
QUANDO SI VIVE UN AMORE IMPOSSIBILE?
Un amore impossibile si vive quando non sei centrato, se sei vittima passiva di una forza mentale che tutto annebbia: il tuo istinto, le tue percezioni, il tuo inconscio.
Ogni tanto senti di essere al massimo dei NO e riesci a sentire la sofferenza, la negatività, la rabbia, il rancore, la delusione.
In quei pochi istanti di lucidità capisci che non puoi andare avanti così, sarà anche amore, ma è malato. Allora pensi che ne hai sopportate a sufficienza, che se vuoi, il coraggio di mollare tutto ce l’hai.
Hai poche ore a disposizione per prendere una decisione, se non le sfrutti sei di nuovo persa, il buio ritorna e torna tutto come prima.
Noi donne restiamo finché non abbiamo più aria per respirare, finché la forza di scavare per cercare l’uscita non si esaurisce.
Sai che ci morirai, basta lasciarsi andare, spegnere la mente e chiudere gli occhi.
Nella scatola nera in cui vivi sei la sola capace di muoverti, non vedi nulla eppure ti sembra sia tutto chiaro.
Ti abitui all’ambiente, schivi gli spigoli, salti le trappole, ci convivi e ti rassegni, hai paura che qualcheduno buchi quella scatola per far passare un raggio di luce.
C’è qualcuno che grida aiuto, ti capita di sentirlo ogni tanto, quando abbassi il volume della mente e per qualche secondo quella voce ti confonde.
E’ la fiammella ormai flebile e stanca che hai dentro e che non vuole spegnersi, sa che può tornare ad avvampare come un tempo, chiede solo una possibilità, una chance per dimostrartelo.
Vorresti crederle, ma hai creduto a troppe cose prontamente disilluse, i giochi di prestigio non ti affascinano più, meglio restare nella scatola buia così avvolgente, così sicura.
Poi accade così, all’improvviso, senza un motivo preciso, un fatto eclatante, succede e basta e le dai ascolto.
La fiammella arrossisce, cresce, divampa e si fa forte.
Sa che deve fare in fretta perché potresti cambiare idea, se è veloce ti mostrerà l’uscita.
Ad un tratto il buio si attenua, puoi leggere i pensieri che hai schivato, osservi la finzione in cui hai vissuto, gli inganni si sciolgono come neve al sole.
Per non appesantirti abbandoni tutto ciò che non ti serve più e ti incammini verso l’uscita.
Un ultimo passo e sei avvolto da una luce accecante.
Sei tentata di dare uno sguardo dietro di te, di salutare il tunnel in cui hai vissuto per lungo tempo, non lo fai, quello è il passato è ora di vivere all’aperto.
